Flavio Briatore e il figlio Nathan Falco Briatore a Pitti Uomo 103 presentano le loro capsule collection

nathan falco

Il figlio di Flavio Briatore ed di Elisabetta Gregoraci ha le idee chiare sul suo futuro e rivela di voler fare l’uomo d’affari proprio come il padre. Pitti Uomo 103, la kermesse di moda che si tiene ogni anno a Firenze, ha ospitato tre vip molto legati tra di loro: Elisabetta Gregoraci, Flavio Briatore e il loro figlio Nathan Falco Briatore.

Mentre Elisabetta svolgeva il suo ruolo di testimonial per Juicy Couture, Briatore e il figlio hanno invece presentato le loro capsule collection create con il brand Suns Boards e pensate per essere comode e adatte a viaggiare.“Mio figlio l’ha voluta far lui, io non gli metto mai pressione, lui fa le cose che si sente di fare inizia così la risposta di Briatore sul come sia nata l’idea di collaborare con suo figlio.

A Nathan la moda piace, logicamente un certo tipo di moda. Quindi quando abbiamo deciso di fare questa collaborazione con l’azienda abbiamo studiato i materiali insieme e deciso cosa fare. Lo scopo è viaggiare leggeri”. “Tutti noi in base alla destinazione riempiamo lo zainetto con ciò che è più giusto, la mia idea – spiega Briatore a Today – è che per una vacanza di 5 giorni uno zaino deve bastare e la nostra capsule è pensata proprio per occupare poco spazio e non prendere pieghe: quindi è perfetta per chi viaggia molto”.Nathan Falco non ha alcun timore dei flash e risponde con una sicurezza quasi spiazzante alle domande che gli vengono poste.

Ha solo 12 anni ed è uno dei Ceo più giovani al mondo, è infatti l’amministratore di un’azienda che crea orsi miliardari in Nft, che “danno accesso a feste esclusive, concierge di lusso, omaggi di lusso e molto altro”. Gli abbiamo chiesto come sia stato lavorare con il padre e con grande onestà risponde che “all’inizio pensavo fosse difficile invece è molto facile perché alla fine ci vestiamo più o meno uguali, siamo sempre vestiti in tuta, quindi è stato semplice”.

Briatore, con un sorriso orgoglioso sul volto, ha ascoltato la risposte del figlio ed era ben evidente la sua soddisfazione nel vedere Nathan Falco così sicuro di sé. Il figlio di Flavio e Elisabetta ha le idee già ben chiare sul suo futuro: “Voglio sperimentare un po’, ma secondo me continuerò quello che fa papà”.

E per quanto riguarda la sua azienda, Billionaire Bears, afferma che “sta andando bene, però è un po’ calata perché gli ETH, ovvero la moneta degli Nft, sono andati un po’ giù”. Il futuro da imprenditore ormai è scritto, ma in Briatore non si legge neanche un briciolo di preoccupazione: “Lui è bravo, quindi se come ha detto lui vuol seguire il lavoro che faccio io sono contento.

È molto bravo perché conosce già i dettagli e per l’età che ha lo assumerei già adesso”. E Nathan accetterebbe l’offerta, ma ecco che il padre prende il posto dell’uomo d’affari e Briatore cita il tema scuola: “Però la scuola prima cosa eh, il contratto dopo”, dice ridendo l’imprenditore. Il piccolo futuro businessman è costretto ad ammettere che la scuola non gli piace molto: “La scuola non mi fa impazzire, onestamente, però ci vado”.

 

Flavio Briatore e il figlio Nathan Falco Briatore a Pitti Uomo 103 presentano le loro capsule collectionultima modifica: 2023-01-13T08:56:05+01:00da nessi-15
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