Per Gabriel Garko non è un momento facile tra l’ormai famoso caso Ares Gate e l’intercettazione con Ana Bettz, al secolo Anna Bettozzi, arrestata con l’accusa di riciclaggio e di frode fiscale: “Il mio nome ha spiegato Gabriel Garko riempie le pagine dei giornali. Sono sereno, ma non nascondo che non è facile sopportare questa gogna mediatica”. Attore di successo, non è facile per Gabriel Garko vedere il suo nome sui giornali per motivi diversi da quelli professionali: “Sono giorni che lavoro incessantemente – ha spiegato in un’intervista a “Chi” – che mio papà non sta molto bene e che il mio nome riempie le pagine dei giornali. Ciononostante sono sereno, ma non nascondo che non è facile sopportare questa gogna mediatica”. La pressione su di lui è molta: «Non si scherza con la vita delle persone», ammonisce l’attore. «Ma oramai ci sto facendo il callo: negli anni mi hanno dato dell’attore di serie B, della “mignotta”, del rifatto, del gay per convenienza. È assodato che il mio personaggio venga sempre visto in un altro modo e me ne accorgo ogni qual volta incontro qualcuno. È oramai un classico la frase: “Ti facevo diverso” .Sul caso Ares Gabriel Garko ha già chiarito (“Ho detto a chi di dovere tutta la verità”) e anche sul caso Anna Bettz ha le idee chiare: “La signora e io ci siamo conosciuti per motivi professionali qualche anno fa. Avrei dovuto girare uno spot pubblicitario che, alla fine, non è mai stato realizzato perché il progetto non mi convinceva. Non c’erano presupposti perché mi accorgessi delle sue frequentazioni e se mai me ne fossi accorto, avrei interrotto ancor prima ogni contatto”.
Gabriel Garko sono stanco il mio nome riempe le pagine dei giornali
Gabriel Garko sono stanco il mio nome riempe le pagine dei giornaliultima modifica: 2021-04-21T17:00:57+02:00da
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