Gwyneth Paltrow confessa quando è nata Apple stavo quasi per morire

paltrow

L’attrice Gwyneth Paltrow in un podcast in cui si discuteva di realtà e aspettative sull’immagine del corpo, ha rivelato anche di avere il ventre segnato da una lunga cicatrice dopo quell’esperienza: «E ringrazio il cielo che quando sono nati i miei figli non esistevano ancora i social network». Una lunga cicatrice segna il ventre di Gwyneth Paltrow. È lì dalla nascita di Apple, la prima figlia, oggi 17enne, che l’attrice premio Oscar di Shakespeare in love ha avuto con l’ex marito Chris Martin. Lo ha rivelato la stessa Paltrow, non postando una foto su Instagram, bensì «alla vecchia maniera», parlando in un’intervista di un tema che meritava più di un post sui social.
«Quando è nata Apple è stato spaventoso, stavo quasi per morire», ha confessato in una puntata del podcast di Spotify Armchair Expert. «Entrambe le gravidanze sono finite con un cesareo, ma la prima è stata un’emergenza. È successo tutto di corsa, stavo malissimo, ho davvero rischiato la vita», ha raccontato l’attrice 49enne, oggi protagonista su Netflix della nuova docuserie Sesso, Amore e Goop. Ma se la gioia di stringere un figlio tra le braccia ti fa dimenticare i dolori fisici, a ricordarteli c’è sempre il tuo corpo, soprattutto se l’esperienza è «traumatica», come quella raccontata da Paltrow: «Dopo il parto ero lì che mi osservavo, notavo i cambiamenti ma soprattutto guardavo quella cicatrice, né bella né brutta, ma lì, nuova: prima non c’era e ora era parte di me, e lo sarebbe stata per sempre». Le trasformazioni del corpo, le nuove forme, i nuovi segni non sono che uno dei tanti cambiamenti con cui una donna che diventa madre si trova ad avere a che fare, soprattutto nei primi mesi dopo il parto. Eppure, sono oggi i più difficili da gestire, dice l’attrice newyorchese, lanciando un neanche troppo velato j’accuse alla comunicazione social, che – sostiene – condiziona troppo il modo in cui le donne si guardano: «Ringrazio il Cielo che quando sono nati i miei figli non ci fossero ancora i social network», ha detto nella stessa intervista, «Oggi pare che tutte, due settimane dopo aver partorito, debbano avere gli addominali scolpiti e che sia tu sbagliata, se invece non li hai. Ma quel che c’è di sbagliato è questo modo di vedere le cose: dico bravissima a chi riesce a mostrare la “tartaruga” così presto, ma è giusto ricordare che si tratta di un’eccezione, non della normalità». «Siamo bombardati continuamente di immagini ideali che ci raccontano come dovremmo essere, fornendoci modelli irrealistici. Invece non esiste un “come dovremmo”, esiste il come siamo e va benissimo tutto: che tu abbia un bambino o non lo abbia, che allatti o non allatti, che torni magra dopo il parto oppure no, che torni al lavoro oppure no», ammonisce Paltrow. «Noi donne abbiamo bisogno di sostenerci, non di giudicarci a vicenda. Di qualunque argomento si parli».

Gwyneth Paltrow confessa quando è nata Apple stavo quasi per morireultima modifica: 2021-10-29T08:15:58+02:00da nessi-15
Reposta per primo quest’articolo