Massimiliano Gallo in tv racconta sono un padre poco presente per mia figlia Giulia
|L’attore Massimiliano Gallo è stato ospite a Verissimo, ha parlato della difficoltà nel riuscire a conciliare lavoro e famiglia. Massimiliano Gallo difficilmente parla della sua vita privata. Lo ha fatto oggi a Verissimo, dove non ha trattenuto l’emozione davanti alle immagini della figlia Giulia, nata dal suo precedente matrimonio.
La ragazza, vent’anni, non ha seguito le orme artistiche del papà – né dei suoi nonni (il padre di Gallo era un cantante napoletano molto famoso, la mamma invece un’attrice teatrale ma studia psicologia. L’attore, volto amatissimo di molte fiction Rai tra cui “I bastardi di Pizzofalcone” e la più recente “Vincenzo Malinconico, avvocato d’insuccesso”, ha parlato del loro rapporto: “Sono un padre poco presente.
Ho cercato di avere con lei un rapporto molto onesto, in cui lei sa che manco come presenza fisica a causa del suo lavoro. Cerco di compensare questa cosa con tanto amore. Siamo abbastanza innamorati l’uno dell’altro. Spero di aver fatto un buon lavoro – ha spiegato ancora – ma so di non essere il padre ideale”. Gallo spera di renderla comunque fiera di lui: “Sto molto via.
Mi dispiace perché mi rendo conto che potevo fare meglio come padre, ma faccio un lavoro talmente particolare. Spesso si parla di questo lavoro con distacco e sufficienza, in Francia ad esempio hanno un grandissimo rispetto per l’artista, perché lo vedono come qualcuno che fa del bene alla società. In Italia l’approccio è diverso, ma ad esempio quando ancora oggi rivedo le cose di mio padre ne vado fiero. Spero di poter fare lo stesso con mia figlia”.
Massimiliano Gallo lo scorso dicembre ha sposato la compagna Shalana Santana. Lei è Giulia hanno un buon rapporto, così come lui con i precedenti figli di lei: “Ci viviamo come una famiglia allargata, con tutto ciò che comporta. Con gli ex compagni e le ex compagne da rispettare e una serie di altre cose”. Infine sul tempo che passa: “Sono molto nostalgico, perché sono affamato di cose e vorrei vivere giornate da 48 ore e consumarle tutte, invece vedo che il tempo passa molto velocemente”.